La tekno brazzers è pronta a scendere in campo per la nuova stagione del campionato di CSI calcio a 5.
Nella nuova formula organizzata dal CSI quest’anno saranno solo due le categorie: gold e silver. La nostra squadra parteciperà al campionato silver.
Ecco un’intervista doppia al dirigente Andrea Catania e al capitano Giuseppe Giorgetti
Si tratta della mia prima esperienza come dirigente di una squadra e sono sicuro che TEKNO BRAZZERS sia stata la scelta corretta.
Ho seguito sin dall’inizio la preparazione, sportiva e non solo, della squadra e posso affermare che siamo pronti al 100% per la nuova stagione. Abbiamo giocatori di esperienza e nuovi innesti pronti a dare il massimo.
Parteciperemo alla neonata Silver League, la quale ci permetterà di confrontarci con squadre di categorie fino all’anno scorso superiori (ex Open A e Open B). Sarà sicuramente una sfida, ma cercheremo di dare del filo da torcere a tutti i nostri avversari.
Abbiamo degli obiettivi e non ci poniamo limiti, a metà stagione sapremo dove saremo e fin dove potremo arrivare.
Vogliamo vivere tutta la stagione con serenità, siamo un gruppo nutrito ed affiatato. Il nostro scopo principale rimane quello di mantenere queste condizioni, solo così riusciremo a giocare, divertirci e, perché no, puntare in alto.
ANDREA CATANIA
Essere sia dirigente che capitano della squadra è un doppio ruolo che richiede molta responsabilità, ma anche una grande opportunità per trasmettere un messaggio chiaro ai miei compagni. La prima partita di campionato è sempre un momento delicato ma allo stesso tempo emozionante: dobbiamo mantenere alta la concentrazione, ma al tempo stesso giocare con fiducia nei nostri mezzi. Ci siamo preparati bene e abbiamo nuovi innesti che hanno già dimostrato di poter fare la differenza. Il nostro obiettivo è iniziare al meglio, mettendo in pratica ciò che abbiamo lavorato durante la preparazione, ci sono tante squadre ben strutturate e rimanere al passo richiede qualità ma soprattutto quantità. Sarà fondamentale rimanere uniti, giocare di squadra e affrontare la partita con determinazione.
GIUSEPPE GIORGETTI